Il mondo moderno è dominato dalle applicazioni. Con le App possiamo fare tutto: modificare le foto, pagare online per acquistare prodotti, raccogliere le nostre note e tante altre funzioni. A Torino, a breve, verrà sperimentata un app per evitare ai pedoni, quelli persi nel mondo del proprio smartphone, di essere investiti mentre calcano il manto stradale.
A capo di questo sistema tecnologico abbiamo il Torino city lab, formato da tecnici e docenti universitari voluti dal Comune del capoluogo piemontese. Questo sistema, di infomobility, è in grado di digitalizzare gli impianti semaforici: tracciando la posizione del pedone, l’app indica sul display dello smartphone lo stato del semaforo (quando è rosso, verde o giallo) sia con un simbolo visivo sia con un segnale sonoro e una vibrazione. Il sistema, in sostanza, riesce a riconoscere il corridoio di attraversamento e va a raccogliere i dati sui cicli semaforici per essere sempre aggiornato. Il progetto è stato curato dalla Bosco di Cuorgnè, società torinese di elettronica industriale. Entro questo mese, Palazzo Civico dovrebbe individuare su quali strade avviare la sperimentazione, poi sottolinea Paola Pisano, assessore alla Smart city, “spetterà al mercato valutare il successo di questa tecnologia”.