Con l’arrivo del nuovo anno, il 2019, aumenteranno gli importi delle multe. Dal 1° gennaio, infatti, scatterà l’aumento biennale delle contravvenzioni per chi va contro il Codice della Strada. Gli importi delle sanzioni vanno adeguati alla variazione dei prezzi al consumo e secondo rilevamenti Istat, negli ultimi due anni è del 2,2%.
In attesa che questo provvedimento venga ufficializzato (dal decreto interministeriale Giustizia, Economia e Infrastrutture e trasporti), vediamo alcuni esempi di rincaro multe. Per quanto concerne la sosta vietata si pagheranno 42 euro, mentre nei casi più gravi (parcheggio nelle fermate dei bus o nei posti riservati ai disabili) si arriverà a pagare circa 86 euro.
Chi verrà sorpreso ad usare il cellulare dovrà versare al Comune 165 euro (contro i 161 di oggi), chi non fa la revisione sarà obbligato a pagare 173 euro invece di 169. Ancora: per l’eccesso di velocità si passa dai 41 a 42 euro (entro 10 chilometri sopra il limite), 173 euro in sostituzione di 169 (se il superamento è compreso tra 10 e 40 chilometri orari), 544 euro al posto degli attuali 532 (da 40 a 60 chilometri oltre il consentito) e 847 dagli 829 euro di ora se l’eccesso di velocità è dai 60 chilometri in su.