Come ogni anno, scatteranno il 1 Gennaio gli aumenti dei pedaggi sulla A24 e la A25, in assenza di interventi del Governo. Domani scenderanno in piazza i sindaci abruzzesi e laziali per chiedere di bloccare l’aumento dei pedaggi e protesteranno anche contro l’aumento del 13% deciso per quest’anno e congelato da Strada dei Parchi autonomamente.
Strada dei Parchi chiede l’approvazione del Piano Economico e Finanziario, fermo dal 2013, che bloccherebbe gli aumenti e recherebbe investimenti sulle arterie per la messa in sicurezza antisismica, con riferimento al terremoto delL’Aquila, per il quale la legge di Bilancio del 2012 considera le due autostrade come “strategiche” in caso di calamità naturali.
Nel frattempo il traffico sulla A24 è sceso del 7%, dopo le polemiche del Ministero dei Trasporti, che ha definito poco sicure le due autostrade. Secondo Strada dei Parchi Spa invece le due autostrade sono sicure in condizioni di sismicità normale. A fare le spese di tutto ciò è ovviamente il turismo locale. Strada dei Parchi ha chiesto un incontro urgente per sbloccare i fondi fermi dal 2013.
Vinicio Paselli