Secondo un’indagine realizzata da Johnson Controls, che ha coinvolto 67000 vetture in cinque paesi, in Italia il 32% delle batterie è in gravi condizioni e circa 19 milioni di auto potrebbero bloccarsi da un momento all’altro. Le batterie vengono sottoposte a stress quando azioniamo il tergicristallo, quando riscaldiamo il parabrezza, quando usiamo le luci (cioè sempre), quando funziona il lunotto termico. Come mostrano le recenti statistiche elaborate dal club automobilistico tedesco ADAC, circa il 40% di tutti i guasti alla macchina è causato dalla batteria.
Le batterie si guastano facilmente in presenza di un’estate troppo calda e/o di un inverno troppo rigido, ma è il caldo che inizia a deteriorare la batteria, soprattutto con temperature oltre i 30 gradi, quando la condizione ottimale sarebbe di 20 gradi. Le temperature elevate causano l’autoscarica della batteria e provocano un invecchiamento precoce delle sue componenti elettrochimiche. Questi effetti non provocano immediatamente il guasto della batteria, ma contribuiscono al suo deterioramento e in inverno, quando occorre più energia elettrica per accendere il motore, ci si accorge che la batteria non era poi in così buona salute. Tuttavia il calore non è l’unica causa di guasti.
Se la macchina viene usata raramente o solo per brevi distanze, l’alternatore non è in grado di caricare completamente la batteria e le utenze elettriche, come il riscaldamento del lunotto posteriore e dei sedili, contribuiscono a scaricare ulteriormente la batteria. Si dovrebbero evitare fermi prolungati della macchina in quanto, in molte auto moderne, la batteria deve fornire energia anche quando il motore è spento. Sistemi quali le spie, la chiusura delle portiere, i sistemi di chiave elettronica e di navigazione satellitare necessitano di energia elettrica anche quando la macchina è in sosta. Specialmente d’inverno, è consigliabile effettuare percorsi di una certa lunghezza almeno una volta al mese.
La batteria, quando invecchia, non riesce a caricarsi completamente a causa di corrosione e solfatazione. Se il test accerta che la batteria dovrebbe essere sostituita, bisognerebbe portarla in officina. Nelle vetture moderne, il ruolo della batteria è mutato: essa, infatti, non fornisce solo energia elettrica per l’accensione e l’avviamento del veicolo, ma fa parte di un complesso sistema elettrico che fornisce energia a tutta una serie di funzioni di comfort e di risparmio del carburante, ad esempio il climatizzatore, il riscaldamento dei sedili e i sistemi start-stop. Inoltre, la batteria non è più facilmente accessibile e situata sotto il cofano, ma è spesso installata nel bagagliaio o sotto il sedile. Per questo motivo è necessario disporre di strumenti speciali e di un certo know-how per poter sostituire la batteria di una vettura moderna. Per garantire una sostituzione senza problemi, in tutta sicurezza, questa operazione dovrebbe essere effettuata da una persona esperta. Gli automobilisti dovrebbero far verificare la batteria almeno una volta l’anno prima dell’inverno, per evitare spiacevoli inconvenienti.
Vinicio Paselli
Fonte: http://www.notiziariomotoristico.com/news/10527/johnson-controls-batterie-auto-in-inverno-controllarle-conviene