In Italia le accise sulla benzina risultano troppo elevate e il Governo italiano aveva promesso di ridurle nella Legge di Bilancio, seguiremo gli sviluppi…
Nel frattempo in Slovenia i prezzi massimi imposti sono inferiori alla media italiana e del Friuli Venezia Giulia, con l’inevitabile conseguenza che cittadini e imprese confinanti si rechino oltre confine a fare rifornimento, come accadeva in massa verso la Svizzera prima della rivalutazione del franco svizzero.
In Italia si pagano quasi venti centesimi in più al litro rispetto a paesi come Francia, Germania, Gran Bretagna e trenta centesimi in più rispetto alla Spagna. L’Italia risulta a pari merito con la Grecia, mentre Olanda e Danimarca riportano prezzi superiori.
La Energy Taxation Directive dell’Unione Europea impone accise minime di 0,359 euro per ogni litro per la benzina, 0,33 Euro per il diesel e per il gpl 0,125 €.
In Europa ci sono paesi in cui le accise sulla benzina valgono 0,362 € al litro e paesi in cui costano 0,778 € al litro.
Il Paese in cui le accise incidono meno sul costo della benzina è la Bulgaria (362 euro ogni mille litri con l’Iva al 20%). A seguire troviamo l’Ungheria (tra i 390 e i 406 euro), la Polonia (tra i 387 e i 449), la Romania (431), la Lituania (434) e la Spagna (tra 424 e 456 euro), unico paese tra quelli dell’ovest dell’Europa in cui l’impatto delle accise è mediamente inferiore ai 450 euro ogni mille litri.
Salendo di fascia, si pagano accise leggermente più care in Lussemburgo (464 euro ogni mille litri ma con l’Iva solamente al 17%), Lettonia (476), Cipro (479), Repubblica Ceca (493), Austria (tra i 482 e i 515), Croazia (515), Slovacchia (tra i 515 e i 554), Malta (549), Estonia (563), Slovenia (576) e Irlanda (588). Sopra i 600 euro per ogni mille litri troviamo invece gran parte dei paesi occidentali dell’Ue. A partire dal Belgio, con 614 euro e l’Iva al 21%. Poi la Danimarca (619 e 25% di Iva), la Gran Bretagna (655 euro), il Portogallo (659), la Germania (tra i 654 e i 670 euro) e la Francia (683).
Si passa poi ai Paesi con le accise più alte. Si inizia con la Grecia, dove l’impatto è di 700 euro ogni mille litri. Poi troviamo la Finlandia: 702 euro con un’Iva al 24%. Dato simile per la Svezia: costo delle accise tra i 701 e i 704 euro e Iva al 25%. L’Italia è il secondo stato membro per impatto delle accise: 728,4 euro ogni mille litri a cui si aggiunge l’Iva sulle accise al 22%. In sostanza, sono 0,728 centesimi al litro. Peggio di noi in Europa fanno solo i Paesi Bassi, dove le accise hanno un costo di 778 euro ogni mille litri, con l’Iva al 21%.
Vinicio Paselli
Fonte: https://www.fanpage.it/accise-sulla-benzina-quanto-paghiamo-di-piu-in-italia-rispetto-al-resto-deuropa/