Il 2017 è l’anno delle citycar: tutte le novità

Elettriche, a trazione integrale o con la camera connessa ai social: il nuovo anno del segmento B promette di accontentare tutte le esigenze  

Digerita l’abbuffata hi-tech del CES di Las Vegas e del Salone di Detroit, dove a far da padroni sono stati infotainment sempre più evoluti e futuribili sistemi di guida autonoma, è tempo di dare uno sguardo alle novità da guidare oggi nel segmento delle citycar. Il 2017 è infatti un anno ricco di interessanti new entries, a partire dalla Citroen C3, giunta alla terza generazione, che rompe con gli schemi del passato puntando ai giovani con un look aggressivo, erede, vedi gli air bumps, del design Cactus. Lunga 4 metri offre un abitacolo molto confortevole ed equipaggiato con numerosi accessori pronti a soddisfare le esigenze social del “millenials”: in primis la connectedCam per scattare foto da caricare su Twitter e Facebook mentre si viaggia. I prezzi partono da 12.250 euro per la entry level benzina da 68 cv.

Stesse dimensioni e stessa fascia di prezzo per un altro modello profondamente rinnovato: Nissan Micra. Prima piaceva molto alle donne, ora punta a sedurre anche i giovani uomini grazie a una circa 100 combinazioni per personalizzare esterni e abitacolo. E, al pari della C3, a tecnologie fino a poco tempo fa riservate a vetture di segmento superiore, e a gadget come il sistema audio Bose con diffusori integrati nel poggiatesta del conducente.

Più sobria, ma senza dubbio funzionale e pronta a lanciarsi verso l’avventura, è la nuova Suzuki Ignis, concorrente di Fiat Panda che ambisce ad inaugurare il segmento dei mini Suv. Lunga 3,7 metri, è disponibile sia in versione 2WD che con la trazione integrale AllGrip, abbinabile anche al sistema ibrido composto da una piccola unità elettrica che si ricarica nei rallentamenti per poi entrare in gioco in accelerazione limitando i consumi.

Non ha la trazione integrale ma un’estetica decisamente da crossover, la nuova Opel Karl Rocks, inedita versione rialzata della citycar di Russelsheim, ormai pronta a sbarcare nelle concessionarie equipaggiabile anche con il sistema Opel OnStar e l’infotainment Radio R 4.0 Intellilink.

Rimane fedele alla sua anima cittadina pur cambiando profondamente nel design, Kia Rio: svelata al Salone di Parigi, la coreana presenta decisi interventi estetici, col frontale caratterizzato dal nuovo “tiger nose” Kia, interni decisamente più moderni e sistemi di sicurezza al top per il segmento.

Ha invece meritato, come merita una piccola star, una premiére in solitaria la settima generazione di Ford Fiesta, cresciuta nelle dimensioni e offerta in ben quattro differenti versioni, tra cui l’inedito allestimento Active che strizza l’occhio ai crossover. Debuttano inoltre il sistema di riconoscimento pedoni notturno e l’infotainment Sync 3.

Discorso a parte merita la Smart Forfour EV: se la quattro porte con motore endotermico è su piazza dal 2014, da quest’anno la citycar Daimler è disponibile per la prima volta anche con propulsione elettrica, affidata a un sincrono trifase alimentato da batterie agli ioni di litio. L’autonomia massima dichiarata è di 155 chilometri, grazie al sistema di guida Eco e al clima intelligente che scalda o raffredda l’abitacolo quando la vettura è in ricarica.

autore:  Francesco Colla – auto.it – 28/01/2017

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